domenica 24 gennaio 2010

CHI SONO

Nata a Vicenza 44 anni fa, conseguita la maturità classica al Liceo Pigafetta, si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Verona con una tesi in Chirurgia Vascolare. Da allora si è sempre occupata professionalmente di Medicina del Territorio, conseguendo il diploma di formazione specifica in medicina generale ed esercitando presso le ULSS 3 e 4 come Guardia Medica e Guardia Pediatrica.
Da anni è medico convenzionato di medicina generale presso ULSS 5 a Valdagno dove ha effettuato anche esperienze presso la locale Casa di Riposo “Villa Serena” e l’Ospedale di Comunità.
Ha conseguito, inoltre, presso il S. Orsola di Bologna il diploma di specializzazione in Agopuntura e MTC che esercita presso il proprio ambulatorio e presso alcuni Centri Medici Privati. Da anni, inoltre, è consulente medico per l’ INPS di Schio.
Nel contempo si è sposata con Stefano e ha 2 figli: Giorgio di 11 anni e Niccolò di 5.

Svolge attività di formazione presso i corsi di qualifica professionale del Centro Studi Musicoterapia Alto Vicentino all’interno dell’Istituto Musicale Veneto Città di Thiene.

E' da sempre appassionata di cucina mediterranea e corretta alimentazione, di coltivazioni biologiche, giardinaggio e bioedilizia. Ama molto il mare, la letteratura del Novecento e in particolare della Woolf, della Rossanda e di Solzenicyn, i racconti di Sciascia e Camilleri , le musiche di Pat Meteheny e di Keith Jarret, il latin jazz e la bossa nova.

Attualmente ricopre gli incarichi politici di Capogruppo per il PD in consiglio comunale a Zanè (dove è stata candidata sindaco nel 2009 e dove vive da circa otto anni), coordinatrice del locale circolo ed ora candidata consigliere alle prossime Elezioni Regionali.

UNA CANDIDATURA NATA DAI CIRCOLI

“La primavera scorsa il circolo del Partito Democratico di Zanè mi ha spinto a candidarmi come capolista proprio perché sentiva necessario un rinnovamento dell’Amministrazione, ritenendo che l’apporto di persone nuove nel panorama politico locale potesse dare un nuovo impulso e una rinnovata energia all’impegno civico e sociale; ora con lo stesso spirito e la stessa convinzione gli amici dei circoli del PD dell’Alto Vicentino hanno proposto la mia candidatura per le prossime elezioni regionali. Questa sarà una nuova sfida e un impegno importante che ho deciso di affrontare ed intraprendere con l’aiuto della mia famiglia e confidando nel sostegno di quanti hanno proposto la mia candidatura."

“…credo che la politica possa ancora tornare ad essere sentita come qualcosa che appartiene a tutti nell’interesse di tutti, al di fuori di schemi precostituiti, logiche di spartizione e scelte di opportunità. Questa è la mia aspirazione democratica, questa è l’idea che condivido con gli amici che mi sostengono, questo è l’impegno politico che vorrei portare nel Consiglio Regionale”


Ora, quindi, oltre alla mia professione di medico di medicina generale, esercito a Valdagno, di moglie e di mamma di due splendidi bimbi di undici e cinque anni ci sarà d’ora in poi il mio impegno civile affinché la mia professionalità e le mie esperienze possano essere utili a tutta la comunità che mi impegno a rappresentare in ambito regionale.

Due sono le ragioni principali che mi guidano in questa scelta impegnativa:

  • la prima è che sono una donna e credo che, idea condivisa e di fondo nel mio schieramento politico, sia giunto il tempo di dare alle donne uno spazio di responsabilità sempre maggiore sia nel mondo del lavoro e sia nell’amministrare il bene pubblico.

  • la seconda è che credo fermamente nell’importanza del rinnovamento generazionale del ruolo di pubblico amministratore; i più giovani possono infatti, se adeguatamente supportati e motivati da chi li ha preceduti, apportare energia, idee, entusiasmo e creatività nell’impegno politico.

LE MIE IDEE PER LA REGIONE VENETO


- Politiche sanitarie e tutela dei soggetti più deboli come anziani non autosufficienti, disabili e malati cronici.

- Creazione di un
Piano Energetico Regionale che preveda incentivi per l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili sia nel settore pubblico che nel privato. Geotermico, eolico, solare, biocarburanti e biomasse.

-
Rinuncia definitiva al Nucleare come fonte di energia obsoleta, molto costosa e rischiosa per la salute dei cittadini.

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Tutela della maternità e delle pari opportunità in ambito lavorativo, sostegno e difesa dei diritti delle donne lavoratrici.

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Difesa della scuola pubblica come luogo di incontro tra culture diverse, reale occasione di integrazione sociale e di integrazione con il territorio e con gli enti locali.